il restauro di Nina, 500F del 1970
- Ciccio1980
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
però mi pare un fenomeno strano, di solito fa cosi se si salda come dice giampy su materiale che non è il suo...
se si salda anche sopra la ruggine, si rischia di non innescare, e far su il filo, ma non di far solo fondere il filo senza saldare..alla fine la ruzza di fa da isolante...per cui non innesca, :O
anche ilgas non è un problema..in caso di mancanza o di troppo gas, ti fa soffiature, perchè il gas non protegge,....."scagazza" ... (spero si possa dire) ma ti attacca comunque al metallo base...
più probabile che saldando ti metti in una posizione da piegare il fascio cavi della torcia, e il filo non riesce a scorrerre.. cerca di metterlo bello disteso, spostando la saldatrice in maniera dirtritta al punto dove saldi, cercando di non avere curve , e verifica che succede...dovresti riuscir a migliorare parecchio...
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Ciccio1980,
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- Ciccio1980
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
cosa intendi? :)
- Duecanne
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Ciccio1980 ha scritto:cosa intendi? :)
L'inclinazione della torcia, sopratutto quando si attacca il nuovo sul vecchio è bene dar maggior penetrazione inclinando verso il pezzo nuovo di circa 25/30 gradi. Personalmente uso il filo animato senza gas e mi trovo bene e la saldatura resta pulita ma è importante anche la giusta regolazione e il posizionamento non troppo distante della massa. Purtroppo qiel po di dispersione puo' influire sull'arco voltaico.
Insomma bisogna farci la mano e le malizie vengono da se'.
- Lcassiago
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Ciao amici, mi occorre un parere riguardante i fondi.
Ieri sera mi accingevo a puntare il fondo sinistro sull’auto quando mi sono risuonate in mente le frasi lette ovunque sul forum “lucianoooooo…. controlla sempre bene l’allineamento dei pezziiiiii”
Bene, mi sono preso la briga quindi di confrontare il fondo sinistro con il destro, che andrò anche a sostituire, riscontrando diversi problemi di allineamento. I due fondi non sono affatto simmetrici, in particolare in tre punti:
1) la parte anteriore, quella inclinata che va al posto dei piedi, è diversa. Nel fondo destro ha una nervatura profonda che la attraversa per tutta la sua lunghezza e due buchi in più. La sinistra è piatta;
2) l'incavo presente nella parte anteriore (a cosa serve?) del fondo sinistro è disassato di almeno un centimetro rispetto a quello del fondo destro, più arretrato nel fondo destro. La forma corrispondente sulla linguetta del tunnel centrale dove andrà saldata però è simmetrica.
3) Le barre di ringorzo. La distanza tra una e l’altra (anteriore e posteriore) nel fondo sinistro è di 50.5, in quello destro di 50. La barra anteriore del fondo sinistro inoltre è visibilmente storta, saldata un po’ in diagonale rispetto al lamierato. Di conseguenza, dietro invade un po’ la sede del lamierino al quale è saldato il dado della cintura di sicurezza, che dovrei modificare per farcelo entrare. inoltre, con queste misure, l'unione che dovrò fare sopra il tunnel centrale mi verrà sicuramente storta.
Cosa mi consigliate? Sono difetti comuni su questi lamierati?
Devo decidere se andare dal ricambista ed acquistarne uno nuovo, cercandolo più simmetrico rispetto al sinistro, oppure mettermi li a dissaldare le barre di rinforzo, correggere le differenze ecc.
Grazie per il vostro parere.
Luciano
Ieri sera mi accingevo a puntare il fondo sinistro sull’auto quando mi sono risuonate in mente le frasi lette ovunque sul forum “lucianoooooo…. controlla sempre bene l’allineamento dei pezziiiiii”
Bene, mi sono preso la briga quindi di confrontare il fondo sinistro con il destro, che andrò anche a sostituire, riscontrando diversi problemi di allineamento. I due fondi non sono affatto simmetrici, in particolare in tre punti:
1) la parte anteriore, quella inclinata che va al posto dei piedi, è diversa. Nel fondo destro ha una nervatura profonda che la attraversa per tutta la sua lunghezza e due buchi in più. La sinistra è piatta;
2) l'incavo presente nella parte anteriore (a cosa serve?) del fondo sinistro è disassato di almeno un centimetro rispetto a quello del fondo destro, più arretrato nel fondo destro. La forma corrispondente sulla linguetta del tunnel centrale dove andrà saldata però è simmetrica.
3) Le barre di ringorzo. La distanza tra una e l’altra (anteriore e posteriore) nel fondo sinistro è di 50.5, in quello destro di 50. La barra anteriore del fondo sinistro inoltre è visibilmente storta, saldata un po’ in diagonale rispetto al lamierato. Di conseguenza, dietro invade un po’ la sede del lamierino al quale è saldato il dado della cintura di sicurezza, che dovrei modificare per farcelo entrare. inoltre, con queste misure, l'unione che dovrò fare sopra il tunnel centrale mi verrà sicuramente storta.
Cosa mi consigliate? Sono difetti comuni su questi lamierati?
Devo decidere se andare dal ricambista ed acquistarne uno nuovo, cercandolo più simmetrico rispetto al sinistro, oppure mettermi li a dissaldare le barre di rinforzo, correggere le differenze ecc.
Grazie per il vostro parere.
Luciano
- Roberto.Gennari
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
vedo che non ti a risposto ancora nessuno, ci provo io...
io ho fatto in questo modo;
i lamierati essendo fatti a pene di seguggio (a cavolo di cane)
io prima li ho montati saldati e poi tolti i rinforzi ho preso un ferro scatolato di cm 4X1 e saldato tutto sano.
ti mostro la foto.
io ho fatto in questo modo;
i lamierati essendo fatti a pene di seguggio (a cavolo di cane)
io prima li ho montati saldati e poi tolti i rinforzi ho preso un ferro scatolato di cm 4X1 e saldato tutto sano.
ti mostro la foto.
- Giampaolo.Malacri
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
ottimo suggerimento Roberto, niente di meglio per fare un buon lavoro
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
ti mostro anche il lavoro finito come è venuto ,verniciato messo il sigillante e per finire body by componente
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Ottima finezza Roberto.Gennari, è farina del sacco del Maestro o è tua?
Anch'io ho preparato una cosa del genere!
doibaf
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- Roberto.Gennari
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Vedendo la tua, io ho. Copiassero.
Avendo un amico fabbro, io ho chiaro e lui a provveduto.
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- Lcassiago
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Grazie Roberto,
Apprezzo e condivido in pieno il tuo consiglio: tirerò giù i rinforzi storti e li rifarò in un pezzo unico a macchina capovolta. Mi sembra anche una soluzione più robusta, oltre che estetica.
Mi viene solo un dubbio: in origine quel rinforzo era di forma tubolare come hai fatto tu oppure una u capovolta come nei pezzi rhibo?
Vorrei simulare il più oossibile la condizione originale
Grazie e ciao!
Lu
Apprezzo e condivido in pieno il tuo consiglio: tirerò giù i rinforzi storti e li rifarò in un pezzo unico a macchina capovolta. Mi sembra anche una soluzione più robusta, oltre che estetica.
Mi viene solo un dubbio: in origine quel rinforzo era di forma tubolare come hai fatto tu oppure una u capovolta come nei pezzi rhibo?
Vorrei simulare il più oossibile la condizione originale
Grazie e ciao!
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- Giampaolo.Malacri
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
questa risposta la trovi nella parte centrale del pianale, la parte sotto il tunnel che è rimasto, la ci dovrebbero essere il centro del delle due traverse originali
comunque in origine erano come nei ricambi che stai montando e cioè a "U"
comunque in origine erano come nei ricambi che stai montando e cioè a "U"
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
- Lcassiago
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Grazie Giampy,
Purtroppo la parte originale non ce l'ho più perche i fondi furono gia sostituiti in passato e i precedenti carrozzieri non si sono curati molto dei dettagli: sotto il tunnel c'era un lamierino di collegamento saldato alla meglio, sopra la ruggine ovviamentente
Se quindi l'originale era fatto come il ricambio, vado dal mio "spacciatore" di metalli, che ha anche le presse adatte e me lo faccio riprodurre identico per tutta la larghezza della macchina.
come sempre!
Se passate da torino sappiate che vi aspettano pizze e birre offerte, a volontà
Lu
Purtroppo la parte originale non ce l'ho più perche i fondi furono gia sostituiti in passato e i precedenti carrozzieri non si sono curati molto dei dettagli: sotto il tunnel c'era un lamierino di collegamento saldato alla meglio, sopra la ruggine ovviamentente
Se quindi l'originale era fatto come il ricambio, vado dal mio "spacciatore" di metalli, che ha anche le presse adatte e me lo faccio riprodurre identico per tutta la larghezza della macchina.
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
meglio di così non si puòLcassiago ha scritto:Grazie Giampy,
Purtroppo la parte originale non ce l'ho più perche i fondi furono gia sostituiti in passato e i precedenti carrozzieri non si sono curati molto dei dettagli: sotto il tunnel c'era un lamierino di collegamento saldato alla meglio, sopra la ruggine ovviamentente
Se quindi l'originale era fatto come il ricambio, vado dal mio "spacciatore" di metalli, che ha anche le presse adatte e me lo faccio riprodurre identico per tutta la larghezza della macchina.
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non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
- doibaf
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
E' un profilo ad U con due bordini esterni da puntare. Chi piega la lamiera non dovrebbe avere difficoltà a farlo conforme all'originale.
doibaf
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