Un restauro pignolo
- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
Mi scuso per la lunga assenza, dovuta a vari impegni.
Proseguo con le illustrazioni.
La barchetta sottobatteria ed il relativo supporto erano alcuni dei punti deboli delle 500.
Non soddisfatti dei pessimi lamierati in circolazione decidiamo di costruirci in casa quanto occorre. Come gia detto, questa procedura ci permette di conservare buona parte dell'anteriore.
Proseguo con le illustrazioni.
La barchetta sottobatteria ed il relativo supporto erano alcuni dei punti deboli delle 500.
Non soddisfatti dei pessimi lamierati in circolazione decidiamo di costruirci in casa quanto occorre. Come gia detto, questa procedura ci permette di conservare buona parte dell'anteriore.
- Allegati
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- le riparazioni precedenti
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- un innesto anche nello scalino superiore.
- 6.jpg (22.06 KiB) Visto 3367 volte
- Felipe500
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Re: Un restauro pignolo
mi aggrego veramente ai complimenti di tutti fantastico !!!
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona, ... pratica è quando tutto funziona e non si sa perché ... Albert Einstein ...
- doibaf
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Re: Un restauro pignolo
Sono estasiato dai cordoletti delle saldature a cannello! Quì c'è un grande maestro!
doibaf
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Re: Un restauro pignolo
nn é ancora finita ... nn vi preoccupate nn spoilerizzo
ciccio corda é un maestro in questi lavori
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Re: Un restauro pignolo
A poco a poco inizia a prendere forma.
I pezzi risanati vengono ripuliti, sgrassati e trattati, eventualmente, con acido fosforico. Già dopo qualche ora infatti, se il metallo rimane nudo ed in particolari condizioni di umidità, si possono formare lievi tracce di ossido superficiale. Dopo che l'acido ha fatto il suo lavoro convertendo l'ossido di ferro in fosfato di ferro, si lavano con acqua distillata, si asciugano con cura, e si trattatano immediatamente con protettivo epossidico. In questa casi non è consigliabile risparmiare sui trattamenti della lamiera: non bisogna dimenticare infatti che si maneggia metallo che ha una età minima di 40 anni. Un serio ed accurato trattamento dovrebbe garantirne qualche decennio di futura e tranquilla esistenza.
I pezzi risanati vengono ripuliti, sgrassati e trattati, eventualmente, con acido fosforico. Già dopo qualche ora infatti, se il metallo rimane nudo ed in particolari condizioni di umidità, si possono formare lievi tracce di ossido superficiale. Dopo che l'acido ha fatto il suo lavoro convertendo l'ossido di ferro in fosfato di ferro, si lavano con acqua distillata, si asciugano con cura, e si trattatano immediatamente con protettivo epossidico. In questa casi non è consigliabile risparmiare sui trattamenti della lamiera: non bisogna dimenticare infatti che si maneggia metallo che ha una età minima di 40 anni. Un serio ed accurato trattamento dovrebbe garantirne qualche decennio di futura e tranquilla esistenza.
- Due Condotti
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Re: Un restauro pignolo
complimenti per il restauro
" Agnostico è chi non crede a niente e pretende
che gli altri credano a lui "
G. Pollard
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Re: Un restauro pignolo
Passiamo all'anteriore.
Delle vecchie lamiere purtroppo non vie era nulla di recuperabile: chili di stucco creavano le sagome dei parafanghi, mascherando vere e proprie voragini di ruggine, miste a vetroresina e improbabili altri materiali. Con pazienza cerchiamo e troviamo i lamierati originali. La saldatura, eseguita con la puntatrice, viene fatta a terra. E' sottinteso che la precisione in questo caso deve essere più che millimetrica.
Abbiamo cercato di fare del nostro meglio.
Delle vecchie lamiere purtroppo non vie era nulla di recuperabile: chili di stucco creavano le sagome dei parafanghi, mascherando vere e proprie voragini di ruggine, miste a vetroresina e improbabili altri materiali. Con pazienza cerchiamo e troviamo i lamierati originali. La saldatura, eseguita con la puntatrice, viene fatta a terra. E' sottinteso che la precisione in questo caso deve essere più che millimetrica.
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Re: Un restauro pignolo
MI scuso, però nonostante inserisca le foto nel giusto ordine, e le riveda nell'anteprima in modo corretto, dopo la pubblicazione vedo che se ne vanno per i fatti loro. Dove sbaglio?
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Re: Un restauro pignolo
domani ti modifico il messaggio mettendo le foto in ordine
la prossima volta caricale 1 alla volta
complimenti per il lavoro, veramente "Pignolo"
la prossima volta caricale 1 alla volta
complimenti per il lavoro, veramente "Pignolo"
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
Grazie, ho capito, ma se le carico una alla volta poi diventano altrettante risposte?
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Re: Un restauro pignolo
no!Ciccio Corda ha scritto:ma se le carico una alla volta poi diventano altrettante risposte?
le devi caricare una alla volta sul messaggio che stai scrivendo
correggimi se sbaglio, tu carichi le foto tutte assieme, cercandole 1 alla volta, poi solo quando hai copiato ogni foto nell'apposito spazio clicchi su "carica file", giusto??
se fai in questo modo ti facilità il lavoro ma poi te le mischia(cosa che ancora non ho capito il perchè) quando le metti online, per evitare questo clicca "carica file" per ogni foto, così ti restano come vuoi tu
un'altro consiglio e di mettere le foto in linea, dopo che il sistema l'ha caricata basta che clicchi su "Inserisci in linea con il testo", prima però metti il cursore di scrittura alla fine dell'ultima frase
prova e fammi sapere
ps. dimmi se la disposizione delle foto è giusta
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
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Re: Un restauro pignolo
Grazie.
Farò come dici.
Ok foto in ordine.
Farò come dici.
Ok foto in ordine.