[GUIDA] Come riconoscere le ganasce giuste

[Giampaolo.Malacri]

Ecco finalmente che riesco ad aprire questa mini-guida per riconoscere le ganasce giuste per una avere una buona frenata, il tutto con il contributo del nostro Maurizio visto che tempo fa mi ha tirato in ballo e mi ha spiegato come fare, non te la sei scampata

spesso capita che lasciamo i tamburi magari facendo fare solo una leggera rettifica mettendo le ganasce nuove, in genere le ganasce che ci vengono vendute sono le standard che vanno bene per i tamburi nuovi
bene esiste un modo abbastanza semplice per verificare se vanno bene oppure no per i nostri tamburi

prendere la ganascia e poggiarla nella parte interna del tamburo tenendola con due dita spinta verso la superficie d'attrito, se poggia bene lungo tutta la ganascia sono perfette(vedi foto sotto)

ganascia giusta.jpg

se rimane distante al centro NON VA BENE e vuole dire che la ganascia è troppo grande(vedi foto)

ganascia grande.jpg

se rimane distante ai lati NON VA BENE e significa che è piccola(vedi foto)

ganascia piccola.jpg

spero sia una guida utile

alla prossima

[Teo95]

rimane da consigliare i ricambisti che hanno le ganasce migliori,visto che(da quello che ho capito) di nanni non c'è da fidarsi

[Maurizio]

Bravo Giampaolo

rimane da consigliare i ricambisti che hanno le ganasce migliori,visto che(da quello che ho capito) di nanni non c'è da fidarsi

La miglior cosa è affidarsi ad una ditta che ti tornisce i tamburi e ti rifascia i ceppi/ganasce, lo so ce ne sempre meno.
Oppure misurare i tamburi e prenderle maggiorate, in commercio ci sono maggiorate da 0,5mm a 1,00mm, cmq è basta chiedere la maggiorazione da 0,5 e quando ti arrivano provarle sui propri tamburi, e se non vanno bene xche magari hanno fatto i furbetti le si ci spediscono indietro con un bel feedback negativo e via.

[Adriano.Casoni]

-----Giuste considerazioni e consigli. Faccio notare però che le imperfezioni delle ganasce sono sempre esistite tanto è vero che ai tempi in cui io ancora portavo i pantaloni corti e non si pensava ancora ai freni a disco, esisteva presso le officine "serie", un attrezzo per tornirle in opera. Cosa che ognuno poterebbe benissimo fare da se tanto era semplice: consisteva in una barra filettata con passo fine(tipo quella di un estrattore) fissata ad un mozzo centrale, fatto in modo da poterlo fissare al centro del mozzo ruota, utilizzando la stessa flangia porta- tamburo. Alla barra filettata è avvitato un braccio ortogonale con un foro filettato con lo stesso filetto, in modo che formi una specie di manovella. All'esterno del braccio, all'altra estremità ed in corrispondenza del diametro delle ganasce, è fissato un utensile tagliente per interni, parallelo all'asse ruota ,e fissato con un grano al braccio stesso. Un pomello od un semplice pezzo di tubo fissato sotto l'utensile, favorirà la rotazione del braccio di manovella. Facendo ruotare il perno sul filetto, esso avanzerà e l'utensile eserciterà la sua funzione tornendo la superficie esterna delle ganasce a mò di tornitura. Montando i tamburi rettificati, usufruendo della stessa centratura del braccio tornitore, ed usano poi i freni, i due componenti risulteranno obbligatoriamente a contatto perfetto. Allego schizzo . Come al solito scusate la esecuzione mattiniera e malfatta. P.S. Ovvio che per spostare l'utensile per dare la profondità di tornitura, lo si dovrà fissare ad un blocchetto che andrà fissato all'interno od all'esterno del braccio di manovella, che avrà due asole longitudinali parallele a suo stesso asse così da permetterne lo scorrimento ed il successivo fissaggio con due viti. Inoltre il "mozzo" filettato del braccio avrà una lunghezza tale da non consentire oscillazioni al braccio stesso, pena la mancanza di precisione nel diametro di tornitura. Sono dettagli che lascio a voi realizzare.

[Teo95]

quasi nessuna ganascia da nuova è perfetta perchè i tamburi non sono tutti uguali,bisogna sempre aspettare qualche decina di km perchè si adattino..sbaglio?
secondo voi facendo dei piccoli intagli nel materiale d'attrito della ganascia si avrebbe una frenata migliore

[Adriano.Casoni]

------Prove già fatte Teo, però dopo pochissimi km gli intagli si riempiono di polvere del materiale di attrito, costipandosi e non serve assolutamente a nulla, e se infittisci gli intagli, indebolisci la superficie che si usura prima. Per quanto riguarda i tamburi, essendo lavorati, sono abbastanza pronti da montare, salvo dare una leggera passata di tela per togliere le bave o la rugosità che ci può essere sulla supeficie interna. Quelle invece che si devono adattare ai tamburi perchè diano una frenata uniforme, sono i materiali di attrito applicati alle ganasce. Infatti un buon conduttore sa che all'inizio si deve frenare con parsimonia evitando bloccaggi. Una volta, prima dell'avvento della 600 e della 500, i materiali di attrito erano fissati con rivetti, ed il problema era relativo, poi con l'incollaggio il problema si è svegliato e molti si sono trovato con i freni senza ....suole. Se infatti un freno fa più attrito di un altro inizialmente, trovandosi l'onere di franare da solo, si potrebbe surriscaldare e crearsi il distacco. Ecco il motivo perchè i tedeschi dotavano le officine Volkswagen dell'attrezzo tornitore che ho schizzato, infatti li ho visti solo in un paio di officine loro e posso dire che i freni rifatti sulle vetture teutoniche non sbagliavano.

[Maurizio]

Teo95, Intanto i tamburi devono essere dello stesso diametro sull'asse altrimenti hai degli scompensi di frenata, quelle modifiche facendo dei solchi a 45° sul materiale d'atrito lo si fà molto su freni che sono soggetti a bagnarsi tipo sulle moto da gross, in quel modo si ottiene uno scarico molto + veloce dell'acqua tra tamburo e ceppo, ma come frenata se ne ha di meno visto che si diminuisce la parte d'atrito.


Adriano.Casoni, Ovviamente questa guida serve x valutare se un ceppo freno è + indicato di un'altro, xche sul 500forum.it ho notato e letto di tanti utenti che rifanno i freni ma poi lamentandosi che la frenata è lunga compreso la corsa del pedale.
E senzaltro un buon accoppiamento dei ceppi sul tamburo si avrà un frenata migliore che mettendo dei ceppi + 0 - che vadano bene, diff io sono intento a prendermi questo atrezzo http://www.comecpn.com/html/freni_rg60.htm

[Teo95]

ok grazie,,con i freni e assetto non si scherza,infatti prima di fare una cosa voglio sempre essere sicuro,quindi chiedo molti consigli,fino a sembrare insistente

[Claudium]

Finito carosello si va a ninna.

[Maurizio]

Finito carosello si va a ninna.

A dirla tutta sono già anni che non vado a nanna dopo carosello, magari cè solo un pò di nostalgia/ividia x le generazioni + recenti

[Teo95]

Finito carosello si va a ninna.

nono non ho sonno

[doibaf]

Maurizio, ma con questa macchina http://www.comecpn.com/html/freni_rg60.htm si opera su una ganascia per volta o, come credo sia meglio, con tutte e due le ganasce montate sul piatto come andranno poi a lavorare?

doibaf

[Adriano.Casoni]

Teo95, Intanto i tamburi devono essere dello stesso diametro sull'asse altrimenti hai degli scompensi di frenata, quelle modifiche facendo dei solchi a 45° sul materiale d'atrito lo si fà molto su freni che sono soggetti a bagnarsi tipo sulle moto da gross, in quel modo si ottiene uno scarico molto + veloce dell'acqua tra tamburo e ceppo, ma come frenata se ne ha di meno visto che si diminuisce la parte d'atrito.


Adriano.Casoni, Ovviamente questa guida serve x valutare se un ceppo freno è + indicato di un'altro, xche sul 500forum.it ho notato e letto di tanti utenti che rifanno i freni ma poi lamentandosi che la frenata è lunga compreso la corsa del pedale.
E senzaltro un buon accoppiamento dei ceppi sul tamburo si avrà un frenata migliore che mettendo dei ceppi + 0 - che vadano bene, diff io sono intento a prendermi questo atrezzo http://www.comecpn.com/html/freni_rg60.htm

-----Maurizio ho idea che abbia ragione Doibaf, è sempre una rettifica fatta giù d'opera, e come tutte questo genere di rettifiche, esiste poi il problema reale della centratura in opera. Per spiegare la mia idea, è un pò come equilibrare le gomme delle nostre 500 sulla macchina equilibratrice, poi la centratura sul tamburo se non la fai con aslmeno due viti coniche come faccio io, non la trovi affatto, se non per caso. Con quel tornietto che un artigiano come te saprebbe benissimo fare, si risolve automaticamente anche il problema della centratura dei ceppi rispetto ai tamburi.

[Pi69]

Il problema è che le ganasce scappano via in fase di taglio, basti pensare che al montaggio le spostiamo a mano e i cilindretti arretrano , la macchina dedicata invece dà una determinata raggiatura e se non si centra perfettamante il ceppo non è un problema perchè si posizionerà automaticamente anche con 2 mm di fuoricentro .
Concludendo credo che tali sistemi siano validi per i mezzi pesanti, nel settore automotive il tamburo usurato si sostituisce perchè costa pochissimo, stesso discorso per le ganasce
io pur avendo il tornio sotto casa non li tornisco MAI... perchè si perde un sacco di tempo per centrarli e tutti risultano deformati, per non parlare della maggior difficoltà di taglio quando son stracotti, si arriva addirittura a farli scappare dal mandrino introducendo ulteriori errori di lavorazione e finitura

[Adriano.Casoni]

------ Tu lo hai visto funzionare oppure lo hai addirittura provato l'attrezzo di cui parlo? Io si. Le ganasce non scappano via ,perché i ceppi sono in appoggio nella parte inferiore, e sopra sono incastrati nell'apposito incavo dei pistoncini dei cilindretti, e le molle di richiamo le tengono in posizione. Si parla comunque di RETTIFICA dei ceppi con qualche decimo di profondità di passata ed altrettanto di avanzamento e non di tornitura di cm . Tanto è vero che il meccanico lo manovrava con una estrema leggerezza e facilità. Se lo avevano fatto i tedeschi negli anni 50-60 penso che fosse funzionale. Io non ho una officina, ma se dovessi lavorare su macchine d'epoca con freni a tamburo, me la farei .